PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA

Categoria: POF -PROGRAMMAZIONI a.s. 2014/2015
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Piano dell'Offerta Formativa     

 Visita il top menu pof per le programmazioni dei dipartimenti (pp.1-2)

 Indice

 

 

 

Premessa 2

Che cosa è un documento POF? 2

1 - Introduzione 3

Il Liceo Fogazzaro: una formazione ampia ed indispensabile per interpretare la realtà con un approccio critico, creativo e progettuale. 3

I Principi fondamentali 3

2 - Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale (PECUP) 4

Area metodologica 5

Area logico - argomentativa 5

Area linguistica e comunicativa 5

Area storico umanistica 5

Area scientifica, matematica e tecnologica 6

3 - I nostri Licei 7

1 - Liceo delle Scienze Umane – opzione base 7

2 - Liceo delle Scienze Umane – opzione economico-sociale 7

3a - Liceo Linguistico 8

3b - Liceo Linguistico – opzione EsaBac 8

4 - Liceo Scientifico – opzione Scienze Applicate 9

4 – Orientamento, accoglienza, monitoraggio e comunicazione 10

4.1 Orientamento in entrata 10

4.2 Accoglienza 10

4.3 Monitoraggio in itinere e comunicazioni 10

4.4 Orientamento in uscita 11

4.5 La Scuola Inclusiva 11

4.6 Valutazione 12

4.7 Recupero, sostegno, sportello 13

5 - Ampliamento del Progetto Educativo 13

6 – Vivere il Fogazzaro 14

Allegato 1 15

Allegato 2 Alunni con BES 15

Allegato 3 PDP 15

Allegato 4 Alunni con DSA 15

Allegato 5 Alunni H 15

Allegato 6 Griglia di valutazione del comportamento 15

Allegato 7 Progetti 15

Allegato 8 Patto di corresponsabilità …. 15

Allegato 9 Regolamento di istituto 15

Allegato 10 Regolamento del comitato di istituto 15

Allegato 11 Regolamento di disciplina 15

Allegato 12 Sicurezza a scuola 15

Allegato 13Organigramma a.s. 2014/15 15

Allegato 14Spazi e mezzi a.s. 2014/15 15

Allegato 15Protocollo e Regolamento Viaggi di istruzione a.s. 2014/15 15

Allegato 16 Protocollo mobilità internazionale 15

Allegato 17 Scambi e stage 15

Allegato 18 Organi collegiali 15

PROTOCOLLO ALUNNI CON BES 16

PROTOCOLLO ALUNNI CON DSA 17

Procedure previste nel corso dell’anno scolastico: 17

Ruoli e compiti dei soggetti coinvolti 19

PROTOCOLLO PER L’INCLUSIONE DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP 23

1. Il personale per l’inclusione 23

2. Le fasi dell’inclusione 24

3. La documentazione 26

4. La progettazione didattica 26

5. La valutazione 27

6. Le assenze degli alunni certificati 28

7. La responsabilità dell’integrazione - C.M. 280/85 28

8. I riferimenti normativi 28

 

 

 

 

 

  1. Premessa

    1. Che cosa è un documento POF?

 Il Piano dell'Offerta Formativa (P.O.F.) è il documento programmatico che illustra l’identità culturale e progettuale del Liceo Fogazzaro in linea con la normativa vigente:

 

 

 

 

 

 

  1. 1 - Introduzione

    1. Il Liceo Fogazzaro: una formazione ampia ed indispensabile per interpretare la realtà con un approccio critico, creativo e progettuale.

 Il Liceo Fogazzaro di Vicenza ha una lunga storia e una ricca tradizione formativa e culturale. Nasce nel 1862 come scuola di metodica che abilita all’insegnamento elementare. Intitolato a Don Giuseppe Fogazzaro nel 1902, subisce poi numerose trasformazioni nel corso degli anni fino a diventare un liceo sperimentale quinquennale negli anni ’80/’90 con tre indirizzi: Socio – psico - pedagogico, Linguistico e Scientifico - tecnologico (maxi - sperimentazione Brocca). Dal 1997 si amplia l’offerta con l’aggiunta di un nuovo indirizzo autonomo, il liceo delle Scienze Sociali.

 Infine, con la riforma del 2010, il Liceo Fogazzaro assume la sua connotazione attuale con i quattro indirizzi:

 

 

 

 

  1. I Principi fondamentali

 

Il Liceo Fogazzaro, riconoscendosi pienamente nella funzione formativa ed educativa che gli compete come Istituto del Servizio Scolastico Pubblico, assume a base della Carta dei Servizi della Scuola gli art. 3, 33 e 34 della Costituzione Italiana, che così recitano:

 

art.3: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

 

Art.33: L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sulla istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.1

 

Art.34: La scuola è aperta a tutti. L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.

 

Applica tali articoli nel modo seguente:

 

Uguaglianza, imparzialità e regolarità. Il Liceo garantisce un’assoluta uguaglianza di diritti contro ogni discriminazione e ogni pregiudizio che limitino la libertà e la piena realizzazione delle persone. Garantisce, inoltre, l’imparzialità e la regolarità del servizio e delle attività educative, rispettando le norme stabilite per legge.

 

Accoglienza e integrazione. Il Liceo accoglie, con massima disponibilità, alunni e famiglie; promuove interventi mirati all’inserimento e all’integrazione degli studenti, con particolare attenzione alle situazioni di difficoltà, assicurando condizioni di pari opportunità per il successo formativo.

 

Obbligo scolastico e frequenza. La scuola assicura ai giovani un regolare compimento del corso di studi, vigila sulla frequenza, adotta opportuni strumenti per monitorare l’andamento dei risultati e si adopera per prevenire l’insuccesso e l’abbandono scolastico con adeguati interventi educativo – didattici e azioni di orientamento e ri-orientamento.

 

Efficienza e trasparenza. Il Liceo si avvale della responsabile collaborazione di tutte le sue componenti. Promuove attività integrative extrascolastiche, consentendo l’uso degli edifici e delle attrezzature fuori dall’orario di servizio . Si sta ultimando un sistema procedurale semplice e snello al fine di una comunicazione tempestiva e trasparente.

 

Rapporti umani e ambiente. Il Liceo promuove il rispetto e il decoro verso le persone e l’ambiente. Tutela la salute dei luoghi di lavoro, la loro pulizia e agibilità; assicura correttezza e disponibilità nei rapporti umani interni ed esterni e trasparenza dei ruoli e delle responsabilità.

 

 

 

  1. 2 - Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale (PECUP)2

 

I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”.

 

Per raggiungere questi risultati occorrono il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:

 

 

Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento sia comuni che specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica, logico – argomentativa, linguistica e comunicativa, storico – umanistica, scientifica, matematica e tecnologica.

 

  1. Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali

 

A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:

  

  1. Area metodologica

 

 

  1. Area logico - argomentativa

 

 

  1. Area linguistica e comunicativa

 

 

  1. Area storico umanistica

 

 

  1. Area scientifica, matematica e tecnologica

 

 

  1. 3 - I nostri Licei

 

Il Liceo Fogazzaro offre quattro indirizzi: Liceo Linguistico (LL con una sezione EsaBac), Liceo delle Scienze Umane - opzione base (LSU), Liceo delle Scienze Umane - opzione Economico - Sociale (LES) e Liceo Scientifico - opzione Scienze Applicate (LSA). I risultati di apprendimento sono quelli previsti dalle “Indicazioni Nazionali per i licei

  

 

  1. 1 - Liceo delle Scienze Umane – opzione base

 

Risultati di apprendimento del Liceo delle Scienze Umane - opzione base (Piano degli Studi)

 

Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane” (art. 9 comma 1).

 

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

 

 

 

    1. 2 - Liceo delle Scienze Umane – opzione economico-sociale

 Risultati di apprendimento del Liceo delle Scienze Umane, opzione economico-sociale(Piano degli Studi)

 

Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata l’opzione economico-sociale che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali” (art. 9 comma 2)

 

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

 

  

    1. 3a - Liceo Linguistico

 

Risultati di apprendimento del Liceo Linguistico(Piano degli Studi)

 

Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1)

 

 

 

 

    1. 3b - Liceo Linguistico – opzione EsaBac

 

 

 

Da settembre 2010 è entrato in vigore un nuovo percorso formativo che consente di conseguire simultaneamente due diplomi , l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese, in un unico esame.

 

Oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni a quelli del Liceo Linguistico, gli studenti EsaBac:

 

 

 

 

    1. 4 - Liceo Scientifico – opzione Scienze Applicate

 

Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1).

 

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

 

 

 

 

    1. Opzione Scienze applicate

 

Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata l’opzione ‘scienze applicate’ che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni” (art. 8 comma 2),

 

Risultati di apprendimento del Liceo Scientifico – opzione Scienze Applicate (Piano degli Studi)

 

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento previsti nel percorso del Liceo Scientifico, dovranno:

 

 

 

 

 

 

  1. 4 – Orientamento, accoglienza, monitoraggio e comunicazione

 

 

 

  1. 4.1 Orientamento in entrata

 

Il Liceo “Don.G.Fogazzaro” promuove attività di orientamento per gli alunni della Scuola Media (scuola secondaria di primo grado) aderendo alla rete Orientainsieme.

 

L’Orientamento in entrata si articola nelle seguenti proposte:

 

 

 

 

    1. 4.2 Accoglienza

 

L’attività di accoglienza per le classi prime si rivolge sia agli alunni sia ai loro genitori.

 

All’inizio dell’anno le attività in entrata prevedono una presentazione del Liceo riguardante spazi, Regolamento d’Istituto e di Disciplina, Statuto delle studentesse e degli studenti, figure istituzionali e loro ruoli, piano di lavoro della classe, metodo di studio e attività di ampliamento del progetto educativo.

 

Sono previsti, inoltre, incontri per i genitori con il Dirigente Scolastico e con i coordinatori di classe.

 

 

 

    1. 4.3 Monitoraggio in itinere e comunicazioni

 

La figura referente per alunni, docenti e genitori è il coordinatore di classe.

 

E’inoltre prevista all’interno del liceo la figura di un docente referente per il ri-orientamento formativo.

 

La comunicazione con le famiglie avviene attraverso:

 

 

 

 

    1. 4.4 Orientamento in uscita

 

Durante il secondo biennio e il 5° anno, la scuola propone attività di orientamento per la scelta della facoltà universitaria o per un migliore inserimento nel mondo del lavoro attraverso:

 

 

 

 

Il progetto “Orientamento in uscita” ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti necessari per operare una scelta consapevole per quanto riguarda il loro futuro dopo la scuola superiore. Il progetto non è da intendersi unicamente declinato verso la scelta universitaria, ma prende in considerazione anche l’eventuale inserimento nel mondo del lavoro.

 

Le azioni principali consistono nel proporre agli studenti informazioni riguardanti il mondo dell’Università, o del lavoro, debitamente filtrate e selezionate, con lo scopo di sollecitare la consapevolezza della scelta formativa.

 

Ogni informazione e comunicazione viene resa pubblica e fruibile a tutti gli studenti attraverso una bacheca posta all’interno della scuola e in una pagina Facebook.

 

Incontri e conferenze pomeridiane sono organizzati sia per incentivare l’autovalutazione rispetto a proprie competenze, passioni, priorità sia per favorire un confronto con le realtà istituzionali che rappresentano il mondo del lavoro e dell’Università.

 

La scuola aderisce al circuito “Almadiploma”, una banca dati che raccoglie i curricula degli studenti italiani, grazie alla quale è possibile conoscere lo stato ed il profilo della scuola stessa e di ogni alunno, anche in prospettiva diacronica.

 

Si effettuano infine sondaggi interni per verificare l’interesse degli studenti su tematiche legate all’orientamento.

 

 

 

    1. 4.5 La Scuola Inclusiva

      1.  

      2. Per alunni BES

 

E’ presente nella scuola un Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) che elabora e condivide prassi inclusive per alunni BES ( Bisogni Educativi Speciali)

 

Gli studenti BES sono “non certificati” (privi delle Certificazione H e DSA) e comprendono quegli alunni che, con continuità o per un certo periodo, per motivi fisici, biologici, psicologici o sociali necessitano di una risposta personalizzata, secondo quanto prescritto dalla Direttiva Ministeriale del 27.12.2012 e dalla Circolare Ministeriale n.8 del 06.03.2013. - allegato n.2 – alunni con BES.

 

Il consiglio di classe, su indicazioni del docente referente, individua criteri, procedure e pratiche per il positivo svolgimento del percorso d’istruzione e formazione in relazione alle finalità e agli obiettivi minimi stabiliti dalla scuola ( Piano Didattico Personalizzato). - allegato n.3 – PDP

 

    1.  

    2. Per alunni DSA.

 

In ottemperanza alla normativa l.170/2010 concernente l’inserimento degli alunni con DSA, è stato redatto un documento che va inteso come prescrittivo da parte di tutti i soggetti coinvolti.

 

Il protocollo, approvato dal Collegio Docenti e parte integrante del POF, è un documento soggetto a periodica revisione sulla base dei cambiamenti normativi, delle nuove esigenze emerse e delle esperienze realizzate. allegato n.4 - alunni con DSA.

 

 

 

    1. Per alunni H (in situazione di handicap)

 

Esiste un documento per alunni H che segue le indicazioni normative contenute nelle “Linee Guida sull’integrazione scolastica degli alunni disabili” emanate dal MIUR con nota n. 4274 del 4 agosto 2009 e nelle “Indicazioni operative alunni con Bisogni Educativi Speciali” della C.M. n. 8 del 6 marzo 2013. Esso si propone di promuovere culture politiche e pratiche inclusive:

 

individuando procedure condivise tra tutte le componenti della comunità educante del liceo;

 

definendo i compiti ed i ruoli delle figure coinvolte nei processi di integrazione.

 

Il protocollo sarà periodicamente integrato e revisionato, sulla base delle esperienze realizzate e degli eventuali cambiamenti normativi. allegato n.5 – alunni H.

 

 

 

Tutela del diritto allo studio

 

Il Liceo attuerà interventi adeguati nei casi di studenti ospedalizzati o costretti a casa per gravi patologie per un periodo non inferiore a 30 giorni per “... tutelare il diritto allo studio di bambini e bambine, di ragazzi e ragazze di ogni ordine e grado di scuola ...” 3.

 

 

 

 

 

 

 

    1. 4.6 Valutazione

 

Per poter essere scrutinato, l’alunno deve aver frequentato almeno il 75% delle ore annue previste (ore non in deroga).

 

Ogni dipartimento stabilisce il numero minimo di verifiche scritte e/o orali da svolgere durante l’anno scolastico. La valutazione delle prove avviene attraverso griglie ( disponibili sul sito della scuola) elaborate dai singoli dipartimenti.

 

Il voto di condotta valuta il comportamento dell’alunno e fa riferimento alla griglia approvata dal Collegio dei Docenti (allegato n.6 – Griglia di valutazione del comportamento).

 

E’ da ricordare che il voto concorre alla valutazione finale e pregiudica l’ammissione alla classe successiva o all’Esame di Stato in caso di insufficienza. Ogni valutazione di fine anno è frutto di una decisione collegiale del consiglio di classe.

 

Il credito scolastico viene calcolato in base alla media dei voti di ogni studente nel secondo biennio e nell’ultimo anno. Il punteggio del credito scolastico prevede la possibilità di un punto di oscillazione tra due valori. L’assegnazione del valore minore o maggiore dipende da criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti.

 

Alla fine del primo biennio, o in tutti i casi all’età di 16 anni (fine dell’obbligo scolastico), vengono valutate le competenze acquisite suddivise per assi disciplinari (asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientifico-tecnologico e asse storico-sociale) con un certificato predisposto secondo un modello ministeriale (DM 9/2010).

 

 

 

    1. 4.7 Recupero, sostegno, sportello

 

Le attività per il recupero e il sostegno degli studenti prevedono le seguenti modalità:

 

sportelli didattici : interventi mirati su difficoltà specifiche. L’attività si svolge solo per piccoli gruppi in orario extrascolastico, con cadenza settimanale.

 

 

 

 

 

 

  1. 5 - Ampliamento del Progetto Educativo

 

Per valorizzare le potenzialità, le attitudini e gli interessi individuali e di gruppo e per arricchire la programmazione curricolare, sono previste attività aggiuntive, con valenza anche pluriennale.

 

La scuola ritiene prioritarie alcune aree educativo-formative che caratterizzano la storia del Liceo Fogazzaro.

 

 

 

Sensibilità culturale ed interculturale

 

 

 

 

Salute e benessere

 

 

 

 

Espressione artistica

 

 

 

 

Approfondimento, disciplinare e interdisciplinare, di materie curricolari

 

Tutti i progetti approvati per l’anno scolastico in corso sono nell’ allegato n.7 – Progetti.

  

  1. 6 – Vivere il Fogazzaro

    1. Patto di corresponsabilità

 Il Liceo ha redatto, su traccia del Ministero, un documento di corresponsabilità, strumento educativo e formativo che promuove percorsi di crescita responsabile. Offre agli insegnanti, ai ragazzi e alle loro famiglie un’occasione di confronto, di accordo partecipato, di condivisione di metodologie e obiettivi fondanti la vita comunitaria in ambiente scolastico. allegato n.8 – Patto di corresponsabilità

  

    1. Regolamento d’Istituto

 

E’ il documento che traduce in regole e modalità spazi e tempi di azione degli studenti, stabilisce le regole che garantiscono il rispetto dei diritti e dei doveri da parte di tutte le componenti scolastiche e prevede le eventuali sanzioni, in coerenza con il POF.

allegato n. 9 – Regolamento d’Istituto

  

    1. Statuto delle studentesse e degli studenti

E’ la carta fondamentale che definisce diritti e doveri per gli studenti italiani che frequentano la scuola secondaria e stabilisce un sistema equilibrato di regole chiare e condivise.

Link: Statuto delle studentesse e degli studenti

 

 

    1. Regolamento del Comitato Studentesco

 

Il Comitato studentesco di Istituto, previsto dall’art. 13 comma 4 del D.Lvo n.297/94, è espressione dei rappresentanti degli studenti nei Consigli di classe.

Questo organo può esprimere pareri e formulare proposte direttamente al Consiglio d’Istituto, al Collegio docenti o al Dirigente scolastico nei rispettivi ambiti di competenza.

 allegato n.10– Regolamento del Comitato Studentesco

 

    1. Regolamento di disciplina

Il regolamento di disciplina è stato approvato dal Consiglio d’Istituto del 9 febbraio 2015.

 allegato n.11 – Regolamento di disciplina

  

    1. La sicurezza nell’ambiente scolastico

La sicurezza è un aspetto dell’educazione della persona e del cittadino e quindi un’area di pertinenza della scuola. Una mentalità orientata alla sicurezza e un’adesione consapevole e convinta alle norme e alle procedure corrette nascono da un atteggiamento più generale improntato alla responsabilità, al senso del limite, al rispetto per sé e gli altri.

 allegato n.12 – Sicurezza a scuola

 

  1. Allegato 13 Organigramma a.s. 2014/15

  2. Allegato 14 Spazi e mezzi a.s. 2014/15

  3. Allegato 15 Protocollo e Regolamento Viaggi di istruzione a.s. 2014/15

  4. Allegato 16 Protocollo Mobilità Internazionale

  5. Allegato 17 Protocollo Scambi e Stages e Norme di Comportamento

  6. Allegato 18 Organi Collegiali

ALLEGATO 19 REGOLAMENTO LABORATORI  

 

 

1 Art.33: L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sulla istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato. La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali. È prescritto un esame di Stato per la ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l’abilitazione all’esercizio professionale. Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato.

 2 Indicazioni Nazionali per i licei – Riforma maggio 2010

 3 In ottemperanza a quanto stabilito dalla Carta Europea dei diritti dei bambini degenti in ospedale, dal Protocollo di Intesa tra il MIUR e il Ministero della salute del 24 ottobre 2003, dalla Circolare Ministeriale n.43 prot. 283 del 26 febbraio 200, dalla Circolare Ministeriale 84 del 22.07.2002, che mirano a tutelare il diritto allo studio dei bambini e bambine, di ragazzi e ragazze di ogni ordine e grado di scuola.